Caffè: Uganda

Un pò di storia...
Dalla grandezza della Regione sulla mappa non si direbbe, ma lo sapevate che l'Uganda è uno dei maggiori produttori di caffè al mondo? In particolare parliamo di Robusta.
Attorno al lago Victoria vi sono coltivazioni di caffè Robusta ed ancora coltivazioni con caffè "indigeni", cioè la cui esatta provenienza ancora non si conosce bene!
Pur inizialmente non facendo parte della cultura e dell'industria dell'agricoltura in Uganda, agli inizi del '900 fu introdotta la specie dell'Arabica, molto probabilmente da Malawi e dall'Etiopia.
Non prendendo piede come coltivazione, l'Arabica, venne presto soppiantata per robustezza alle malattie e resa, dalla Robusta!
Nei primi anni 20 l'industria del caffè in Uganda non rappresentava più dell'1 per cento delle esportazioni, ma col tempo e dopo l'istituzione di un "Coffee Industry Board" (un Istituto per la "gestione" del caffè), prese piede con il progressivo aumento di piccoli agricoltori, e già negli anni 40 divenne il principale motivo di esportazione nella Regione.
Alla fine degli anni 60 fu emesso un Atto che concedeva al "Coffee Industry Board" il pieno controllo dei prezzi.
Negli anni 80 vi furono problemi con il mantenimento dei prezzi imposti dall'Istituto poichè ai confini veniva contrabbandato il caffè, per rivenderlo ad un prezzo superiore rispetto a quello imposto; fu così che dovette intervenire il Governo più di una volta, ed il risultato fu che l'Istituto alla fine dei conti risultò fortemente indebitato.
Alla fine degli anni 80, il crollo internazionale del prezzo del caffè causò un drastico crollo dei prezzi imposti, e pur con l'intervento del Governo di accrescere la richiesta sul mercato globale, a poco valse il tentativo.
Negli anni 90 la produzione calò di oltre il 20%.
Le zone di coltivazione del caffè in Uganda: Arabica e Robusta.
A parte qualche piccola zona ai confini della Regione del Congo e della Rwanda, oltre ad un'altrettanta piccola zona di coltivazione di caffè Arabica confinante con il Kenya, abbiamo in prevalenza, ed a partire dal centro della Regione fino al SUD, nella zona confinante con la Tanzania, coltivazioni di Coffea Canephora (Robusta).
Proprio per questo motivo, l'Uganda sta acquisendo nel tempo un'ottima reputazione legata alla qualità della specie Robusta; rimangono, come abbiamo visto, piccole coltivazioni di Arabica che anch'esse stanno accrescendo la loro qualità nel tempo, portando a vere specialità nel mondo.
La Robusta è tipicamente lavorata a secco e raramente venduta come monorigine, poichè prevalentemente usata nelle miscele dai produttori di caffè commerciali.
Vi è una particolare qualità di caffè Arabica, lavorata in umido, chiamata Bugisu, coltivata sul monte Elgon (Kenya) e con un sapore molto simile al caffè Keniota, con spiccate note di frutta e vino.
Abbiamo altezze di coltivazione che variano dai 1200 metri fino ai 2.000 metri ed oltre.
Il profilo sensoriale del caffè in Uganda.
Caffè eccezionali rimangono ancora una rarità, ma troviamo un profilo dolce, pieno di frutti rossi (note di vino...) e con un finale pulito, anche se talvolta troviamo una struttura un pochino ruvida.
Kanuni Coffee